Conoscere i vantaggi della protezione dei dati e il proprio margine di manovra
La piattaforma Giovani e media ha creato all’inizio dell’anno un gruppo di esperti per accompagnare il tema centrale 2020-2021 «Protezione dei dati e della sfera privata di bambini e giovani in Internet».
Dalle prime riunioni con il gruppo di esperti, sono emersi i principali bisogni sui quali è importante focalizzarsi: i bambini, i giovani e le loro persone di riferimento necessitano maggiori informazioni, in formati di facile accesso, riguardanti i dati personali e sensibili. Essi devono poter capire qual è il loro margine di manovra, cosa possono fare concretamente per proteggere al meglio i loro dati (e quelli degli altri) e quali sono i vantaggi che derivano da questa protezione e dal rispetto della sfera privata.
La piattaforma Giovani e media ha dunque compreso l’importanza di agire su più livelli, rivolgendosi a diversi gruppi target. Non si tratta solo dei bambini e giovani stessi, attivi in internet e sui social media, ma anche dei loro genitori, che sono dei punti di riferimento e delle guide per loro. Questi ultimi possono diventare essi stessi i “divulgatori” di dati, per esempio pubblicando foto dei figli, a loro avviso innocue, le quali potrebbero invece ledere l’interesse del bambino e il suo diritto al rispetto della sfera privata.
Quattro progetti per affrontare un tema complesso con bambini e giovani
Nel mese di giugno 2020, la piattaforma Giovani e media ha pubblicato un bando di concorso per sostenere dei progetti di sensibilizzazione e di prevenzione in materia di protezione dei dati e della sfera privata di bambini e giovani su Internet.
Con l’accompagnamento del gruppo di esperti, sono stati selezionati quattro progetti tra i tredici presentati. I progetti scelti propongono e si basano su metodi, gruppi target e obiettivi diversi e complementari: ciò permette a Giovani e media di rispondere al meglio ai bisogni messi in evidenza per il pubblico dei bambini e dei giovani.
Panoramica dei quattro progetti
I progetti verranno attuati in diversi ambiti (scuola, famiglia, attività giovanili extrascolastiche) e prevedono lo sviluppo di supporti ludici e formati di facile accesso, in modo da invogliare i bambini e i giovani a scoprire un mondo che, a prima vista, può spaventare o creare un senso di impotenza a causa della sua complessità. Essi permetteranno alle persone di riferimento di accompagnare i bambini e i giovani nella riflessione riguardo l’importanza della protezione della propria sfera privata in Internet e nello sviluppo di comportamenti utili a proteggere i propri dati (e quelli degli altri).