Il progetto pilota si prefigge di sensibilizzare i genitori appartenenti alla popolazione migrante svantaggiata a livello socioeconomico della regione di Berna sui rischi legati alla sessualità su Internet e di fornire loro gli strumenti necessari per accompagnare e sostenere i loro figli nell’affrontare la realtà mediale.
A tal fine si ricorrerà a persone chiave provenienti da diversi gruppi etnici e/o nazionali e con esperienza nel campo della formazione, della sanità o del sociale affinché fungano da moltiplicatori. I risultati della valutazione di progetti analoghi evidenziano infatti l’importanza del lavoro di prossimità con persone chiave che si recano presso le famiglie socialmente ed economicamente svantaggiate.
Il progetto pilota tiene conto di questo e permette di ricevere a casa o nell’ambiente abituale informazioni concernenti la prevenzione e le competenze dei genitori. Il fatto di incontrare le famiglie nel loro contesto sociale e di parlare la loro lingua crea un clima di fiducia e le incoraggia ad assumere attivamente le loro responsabilità educative. L’accompagnamento concreto da parte delle persone chiave permette di superare le paure e di ritrovare l’autoefficacia.
Affinché possano svolgere il loro compito in modo competente, le persone chiave vengono formate da specialisti attivi nei settori della prevenzione, della salute sessuale e dell’educazione ai media. Nella primavera del 2019 sono state svolte diverse mezze giornate di formazione. Quest’ultima comprende vari temi, quali le opportunità dell’utilizzo di Internet nel contesto della sessualità e dell’educazione sessuale, i rischi legati alla sessualità su Internet nonché il ruolo dei genitori riguardo all’accompagnamento dei figli per l’utilizzo di Internet. Inoltre, le persone chiave partecipano all’elaborazione del materiale per la moderazione (p. es. immagini, testi d’informazione in un linguaggio semplice) e di quello informativo, che potranno essere distribuiti alle famiglie. Vengono anche proposti giochi di ruolo sul modo in cui discutere e trattare i diversi temi con i genitori.
Il lavoro di prossimità delle persone chiave inizierà nell’autunno del 2019, con (diverse) visite alle famiglie e/o con incontri in piccoli gruppi, condotti da un moderatore. Durante la loro attività pratica le persone chiave saranno seguite e accompagnate da specialisti.
Il progetto pilota sarà oggetto di un’ampia valutazione. I risultati della valutazione fungeranno da base decisionale per estendere il progetto ad altre regioni (linguistiche) in collaborazione con Femmes-Tische e Hommes-Tische Svizzera e verranno messi a disposizione delle organizzazioni interessate.
Promotrice del progetto e partner
Promotrice del progetto: Fondazione Pro Juventute
Attuazione del progetto: Fondazione Berner Gesundheit e Fondazione Pro Juventute
Partner: Femmes-Tische e Hommes-Tische Svizzera
Finanziamento: Ufficio federale delle assicurazioni sociali e Fondazione Pro Juventute