Il comportamento online della maggior parte dei giovani in Svizzera non è problematico. Il rischio di dipendenza può tuttavia aumentare parallelamente al numero di apparecchi con accesso a Internet e al tempo trascorso online, soprattutto quando i giovani passano tanto tempo in rete per divertirsi, guardano spesso la televisione o giocano molto ai videogiochi. È la conclusione cui giunge il rapporto JAMESfocus dell’Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW) sul comportamento online dei giovani tra i 12 e i 19 anni, pubblicato ieri.
Dal 2010 lo studio JAMES illustra ogni due anni l’utilizzo dei media da parte dei giovani in Svizzera. Negli anni intermedi, i dati vengono analizzati in modo approfondito e alcuni temi prioritari sono poi elaborati sotto forma di rapporti JAMESfocus.
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