All’educazione e al tutoraggio tra pari viene attribuito un grande potenziale per quanto riguarda la promozione delle competenze mediali dei giovani. Il programma nazionale Giovani e media ha dunque voluto analizzare scientificamente quali fossero i fattori di successo e le difficoltà legati all’attuazione di questi speciali metodi. Il rapporto di valutazione risponde ora a questi interrogativi e si esprime sull’idoneità dell’apprendimento tra coetanei quale metodo di promozione delle competenze mediali.
Gli autori dello studio hanno analizzato sette progetti realizzati nei settori della scuola o delle attività giovanili extrascolastiche, rappresentativi delle diverse regioni linguistiche della Svizzera, in cui sono state sviluppate strategie per migliorare le competenze mediali dei giovani tra i 12 e i 18 anni attraverso i metodi dell’apprendimento tra coetanei (educazione e tutoraggio tra pari). Il rapporto, oltre ad evidenziare gli ostacoli e le sfide identificati in questi due approcci, ne illustra anche le opportunità e le potenzialità e definisce criteri di qualità utili per l'attività pratica.
Gli autori sono giunti alla conclusione che l’educazione e il tutoraggio tra pari sono per principio metodi validi per promuovere le competenze mediali, ma richiedono un grande impegno. Per ottenere buoni risultati, bisogna poter contare su adulti interessati e impegnati disposti ad investire tempo, a riflettere sul proprio ruolo e a prendere vie piuttosto inconsuete. Per i progetti realizzati in ambito scolastico vi sono tensioni tra le due diverse culture (insegnamento classico contro apprendimento tra coetanei); in questi casi l’esito del progetto dipende dunque dal grado di impegno della scuola. Nel settore delle attività giovanili aperte a tutti la principale difficoltà risiede nel reclutamento dei giovani e nel far sì che questi ultimi si sentano responsabili per il progetto e siano disposti a impegnarsi per un determinato periodo.
I due volumi del rapporto, pubblicati in tedesco, comprendono riassunti in italiano, francese e inglese. La pubblicazione a stampa potrà essere ordinata da settembre 2015 (Ufficio federale delle costruzioni e della logistica UFCL, 3003 Berna, www.pubblicazionifederali.admin.ch, numero di ordinazione per il 1° volume: 318.010.14/15.1d; numero di ordinazione per il 2° volume: 318.010.14/15.2d).
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